DOTT.  SALVATORE  CATALANO

UNA  CONFERENZA  SULLA  MEDICINA  MISTICA

Prefazione di Giuliano Kremmerz

 


 

Signori e Signore,

 

" L'uomo deve redimersi da sé. "

 

Questa è la prima volta e, spero che non sia l'ultima, che ascoltate la mia povera parola:  però ricca di verità, di buon volere,  e di provvidenziale forza, animata da colui che mi ha mandato, in tempo in cui i cataclismi si succedono e si succederanno l’un l'altro, per essere ascoltato. Spero che questo seme non voglia cadere sopra pietre, o fra le spine; ma in un campo prescelto da Dio, affine di essere nutricato, per dare buoni frutti.

Nel ricevere questa luce, Signori ognuno pensi per sé,  per la sua casa,  per la sua famiglia, e non dia ascolto a tutto quanto potrà essere suggerito da smodate ed indiscrete passioni.

Compredete ed operale pel bene di tutti.

Voi troverete in me un appoggio,  un conforto,  un sollievo,  una speranza,  una guida,  un Padre,  un medico del corpo e dello spirito, un Angelo custode!

Il vostro civile e progrediente paese e una delle tante fermate della mia astrusissima missione.

Intenda chi può.

Chi vuoi sapere studi, chi vuole apprendere, comprenda, e chi cerca luce creda.

Come l’uomo primitivo ignorava che si potesse seminare e conservare il raccolto, così l'uomo al presente ignora che vi siano uomini destinati a studiare, conservare, e custodire le profonde, occulte ed incomunicabili cose della scienza.

Per convincersi, eccovi un esempio ed un'affermazione sincera.

Quando la volontà del medico non è armonizzata con quella dell’Eterno fattore, è costretta a combattere sola, e con miserabili mezzi, le infermità, e perché accecato dalla scienza comune, non sa comprendere i mali che fatalmente uccidono.

Ciò posto, riesce salutare conoscere, che quando non s'infrappongono ragioni di giustizia divina, la volontà infinita per mezzo del potente volere del medico può realizzare le aspirazioni degl’infermi e delle addolorate famiglie.

In questo, e nella medicina operatoria, consiste la grandezza della nostra divina arte.

Quando la medicina ordinaria ha esaurito inutilmente tutte le sue risorse, allora incomincia l’opera dell'Onnipotente.

 

Questo occulto sapere fu la Taumaturgia.

 

Negli ultimi istanti,

Volgetevi a Dio

Lui solo salvar vi potrà.

 

Signori credetelo.

 

Quest'alto procedere, che non può essere generale, per ragioni facili ad intendersi dev'essere saputo provocare dal medico, come facevano i Profeti, - gli Apostoli, - molti Santi, - diversi medici e magnetizzatori moderni.

Uomini che già vedete l'aurora del XX secolo, - incominciate ad apprendere che alle volte per l'inclinare al male, da cui sono dominati gli uomini, l’Intelletto Infinito viene a visitarvi con delle infermità, carestie, guerre ed ogni sorta di cataclismi per chiamarvi all'adempimento dei propri doveri verso voi stessi, verso la società, e colui che con infinito sapere regge e governa l'universo.

I tempi sono già maturi. - Tutto ciò che non ha piantato il Padre mio sarà svelto dalla radice - diceva il Cristo.

Tutto ciò che è male, almeno nella via del possibile, dev'essere tramutato in bene. Questo è il cardine su cui dovrà girare l’organismo sociale del nuovo secolo.

Questa è la Chiave del sapere supremo, - quasi sconosciuta alla generalità degli uomini.

Questa è la via, la verità, la vita, come diceva il divino Redentore, non compreso ancora.

Credetelo, signori - intendetelo ed attuatelo.

I medici ordinari, nel loro ignorante ed orgoglioso sapere, nelle infermità pretendono, coi così detti me-dicamenti) dominare la forza organico-vitale, che non comprendono, e non sanno, o non vogliono sapere, perché non vogliono intendere che è appunto questa forza che domina, modifica ed anche distrugge il loro volere neutralizza l’azione dei così chiamati rimedii, e rende vane le speranze dei medici, degl'infermi e delle famiglie.

Le leggi elettro-cosmiche del movimento organico-vitale sono fatali. Nelle infermità il contrariarle, con l'amministrazione di sostanze improprie, oltre che implica ignoranza, costituisce un delitto di lesa umanità. Conoscere queste leggi e saper secondare l'inclinazione naturale, in tutti i fenomeni della vita, è conoscere l'infinito.

Questa è Scienza trascendentale.

Nei fenomeni delle guarigioni, il gran potere occulto riposa in qualche cosa di veramente sovrumano, - di soprannaturale - di qualche facoltà posseduta dal medico medium, più che dai rinomati rimedii [1].

Se un medico di gran fama ottiene più guarigioni, è per l'influenza benevola che gli attribuiscono gli uomini che gli hanno fede; d'altronde ben meritata.

Questa è una delle tante forze misteriose che non si è saputo comprendere, né spiegare. - Senza fede non vi ha salute.

Questa è scienza trascendentale.

E perché vi ho parlato di forza misteriosa, e medianimica come una delle tante cause di infermità e di reintegrazione nella salute, voglio porvi sotto l'occhio qualche esempio fra i tanti che ne potrei narrare [2].

Quando dalla zona soffia il vento Nord, molti sentono sconcertato il sistema nervoso. Si vedono assaliti da dolori di testa, - da generale languore, - da variabilità di carattere e leggerezza di spirito, che non sanno comprendere né spiegare né definire.

Perché?

Quando vi trovate alla presenza di persone di mal volere, sentite svolgere in voi un sentimento di antipatia, - di disconvenienza, - di ripugnanza, che vi respinge; - i vostri negozii, -le vostre speranze, - le vostre imprese, - tutto cade nel vuoto, - e se non vi allontanate sono tanto i rovesci che potranno anche farvi perdere la vita.

Perché?

Quando agendo sopra voi taluni influssi, - pensieri, - parole, pratiche di cui siete incoscienti, e vi sentite sconcertata tutta la persona, ed infermati d'una di quelle malattie senza nome, e che non trovano altro rimedio, che la pazienza, la tolleranza e la rassegnazione, senza sapervi dare sufficiente ragione.

Che cosa è?

Enrico III - Enrico IV - e tanti altri, furono colpiti da una di queste cause misteriose.

Agamennone fu ucciso da Clitennestra nell'uscire dal bagno, dopo che da costei fu avvolto in una maglia incantata:

 

I fatali lavacri ti aspettano; Paracelso, come tanti altri, otteneva guarigioni portentose.

Come?

Ora è già saputo che i rimedii si possono fare agire in lontananza, meglio che se fossero stati presi per la via dello stomaco, o per le vie aeree - all'insaputa dell'infermo, e quasi come la telegrafia elettrica senza filo, la telepatia, e la fonografia.

Come?

Anche il fluido magnetico, a grande distanza, a seconda del potere della volontà magnetizzatrice, si può fare agire sopra persone sensibili.

Come?

Questa è scienza trascendentale, che non si apprende nelle scuole, - né nelle università; - ma dopo lunga ed anche pericolosa iniziazione.

Da quanto è stato detto trascendentalmente, si deve restare convinti, che pel male che l’uomo commette sopra la terra, - o in esistenze anteriori, - la giustizia infinita lo punisce con le traversie della vita, - con le infermità, - con la morte del corpo, e con un periodo relativamente temporaneo, di purificazione dello spirito, - vivente in diversi stati, o modi di esistere, in unione col perispirito, che non l'abbandona mai.

Credere o non credere, - volere o non volere, - comprendere o non comprendere - bisogna convenire che in tutti gli stati della vita personale si deve subire la potentissima ed inevitabile influenza del mondo astrale, che nelle basse ed imperfette sfere, come la Terra, è causa d'infermità, - guerre, - carestie, - naufragi, - fallimenti, - incendi, - terramoti, - diversi generi di catastrofi e cataclismi, che ben furono chiamati flagelli.

Siccome il Creatore è il solo ed unico artefice della macchina umana,. Quando questa si discompone, o si ammala. Egli solo interviene nel feno-meno della guarigione - sovente con la cooperazione dell’esperto medico, - libero dell’inceppamento universitario, per poter bene impiegare le diverse forze della natura, che poco o nessun rapporto hanno con le ordinarie farmacie.

Tutta la scienza dèi curante non potrà mai opporsi all'indeclinabile volere del sommo Artefice. - Quando l'ora è sonata, bisogna rispondere.

Le famiglie è necessità che si rassegnino, - l'impazienza a nulla giova; - si ricorra alla santità della ragione, e si benedica Colui che dispone le cose. - Operare in contrario è assolutamente impossibile.

Il medico quando può, con parola ferma, serena, autorevole, sacerdotale, indurrà le esasperate famiglie a tergere le lagrime, e dirà che il gran transito, - la dolorosa separazione, - la naturale scena, - non è che apparente. Il sublime passaggio, che chiamiamo morte, non condurrà il nostro congiunto in Paradiso, in Purgatorio, o all'Inferno, come si faceva credere nei tempi andati; - ma nel mondo degli spiriti, - nel piano astrale, - nella patria degli uomini, che hanno vissuto sopra la Terra, a vedere la luce. - Si dica che lo avvenimento dello sprigionamento dello spirito dalla carne non è un dramma luttuoso, - una perdita irreparabile, un'entrata nel nulla; ma una semplice, graduale, ripetuta ed eterna disincarnazione;-un felice ritorno alla vita spiritica; - una grata conquista di consolatrici speranze; - un rapido volo alle regioni aeree, dove si va ad incontrare la giustizia divina, senza pene, né ricompense, ma soltanto comunicazione di luce destinata a graduale ed infinito progresso psichico.

Dopo di tanto criticare, negare e dubitare, ora è convenuto da tutti, e più da eminentissimi scienziati, che le intelligenze spiritiche forniscono taluni uomini e taluni medici d'una forza, potenza, o facoltà eccezionale, quando li giudicano degni di tanto favore, e l'effetto possa riuscire utile.

Ottenuto questo, il favorito non deve insuperbire, né dimenticare che la facoltà può essere ritirata, - soppressa, - ed anche perdersi, essendogli stata concessa come prova, - lo stesso che la fortuna a certepersoche non ne sanno comprendere fine [3].

Gli spiriti sono intelligenze libere, - e non si lasciano comandare, ma si mostrano sensibilissimi con chi li sa pregare. - Possiedono poteri e facoltà distinte, speciali, - incomunicabili; - proteggono con tutte le forze, e non dimenticano che chi li dimentica. Se si occupano a muovere i tavoli, ed altri arnesi, - a sonare strumenti musicali, a materializzarsi, a rendersi tangibili e invisibili [4]; - perché non voler credere che, come medium, possono intervenire nella cura delle malattie? Essi operano sopra la materia, e quando sono giunti ad un alto grado di progresso, esercitano un'azione potente sopra di essa; voi potrete averli come medici e come chirurgi, come li ebbe S. Costanzo vescovo di Perugia: - come compagni, come li ebbe Giovanni di Parma, Generale dei minimi di S. Francesco, - come guide, come l'ebbero Tobia, Balam, Giacobbe, - come soccorritori, come li ebbero i santi Fermo e Rostino, che per vari giorni ricevettero di che cibarsi; - come ospiti come li ebbe Lot, quando ne alloggiò tre;-parlargli, come Saul parlò con lo spirito di Samuele, e vederli come li videro Mosè, Maria, Gesù e tanti altri.

Chi non studia, - non sperimenta e non esercita la divina arte, non può possedere sovrumane facoltà.

La medicina moderna, o meglio, dello avvenire, di cui, da cinquant'anni", sono studioso seguace, come provano i miei scritti - i miei esperimenti, - e la lunga lista delle mie straordinarie guarigioni disinteressate [5], nasconde la chiave del segreto, come fanno i numerosi specialisti con i loro inutili sciroppi, pillole, polveri, unguenti, essenze, elixir, ecc; immortale scaturigine di medica ciarlataneriae di raffinata impostura.

L'arte medica di cui vi parlo (Magia naturale) è legittima figlia delle scienze occulte [6], dalle quali il medico trae la conoscenza di taluni principi, o forze naturali atte a guarire quelle infermità, che non si potrebbero risolvere per processo spontaneo.

E nelle guarigioni mediche, per processo medico propriamente detto, l'artista quando può e sa, non deve mancare di magnetizzare i rimedi, - gli alimenti, - le bevande, - la parte inferma, ed anche la persona, - quando ne riconosce la suscettibilità, o la sensibilità, ed accompagnare la magnetizzazione con delle parole potenti, all'insaputa degl'intermi e degli astanti, per evitare il ridicolo, che ordinariamente suole partorire la stupida, ignoranza.

Terrà il rimedio nelle mani e poi dirà come io dico:

-Spirito eterno, -attività infinita, - intelligenza increata, - Tu che vivi, e dai vita all'Universo, concedimi che le intelligenze superne, di cui disponi, per realizzare i tuoi imprescrutabili di-segni, al tuo santo nome, secondino la mia volontà, come secondavano quella di Ermete, di Salomone, di Gesù, degli Apostoli.

Fa che il mio buon volere, scaturigine della tua essenza, permanente ed operantein me, funzioni in prò degli uomini, come operavi in Alberto, Apollonio, Avicenna, Cardano, S. Francesco, S. Luigi, ecc. ecc.

Fa che la mia volontà unita alla tua eserciti pieno dominio sopra il corpo, lo spirito degli uomini, e sopra le cose come lo esercitavano Zoroastro, - Paracelso, - Pitagora, - Leibrun, - Gagliostro, ecc. ecc.

Intelletto infinito, - tu che congiungi il Cielo alla Terra, -che ti riveli alla umanità col meraviglioso numero delle tue opere, e più di tutto, con la divina facoltà intuitiva, - col sentimento della coscienza, e col misterioso potere suggestivo, esaudisci la mia preghiera, e fa che questo mio infermo [7] ..., guarisca.

Spiriti celesti, - intelligenze sovrumane, esseri messaggieri dell’infinito volere, correte in mio aiuto, soccorretemi.

In nome di colui che tutto può ascoltate, la mia voce, rispondete al mio incanto!

Sia il vostro esercito, ove la mia volontà, mossa dalla grazia, irrecusabilmentev'impone!!

Si recitino alcuni versi del Salmo 40: [8] 

 

1. Io ho lungamente e pazientemente aspettato il Signore, ed Egli si e inclinato verso di me, ed ha ascoltata la mia voce.

2. Egli mi ha tratto fuori d'una fossa ruinosa, - d'un fango pantanoso, - di una tempesta soffocante, - da molti naufragi - da un abbandono senza conforto, che la sola fede e speranza in Lui mi fa sopportare, - Egli ha indirizzati i miei passi, ed ha posto nella mia bocca un nuovo cantico - Eccolo:

 

1. Beato l'uomo che ha riposto tutta la confidenza in Dio.

2. Egli non pretende sacrifizio, ne olocausto, per lo peccato, ma soltanto il progresso infinito nel bene.

3. Egli mi ha forate le orecchie, --aperti gli occhi, - sviluppato il sentimento, - comunicata la parola, -spiritualizzata l'anima.

4. Allora io ho detto.-Ecco Dio in me. - Egli ha scritto il mio nome nel gran libro della vita eterna.

5. Dio mio io resto soddisfatto, nel fare la vostra volontà, - nel comunicare la parola di salute agli uomini, - nel riscattare o redimere tante persone, divorate dalle passioni, ed avvilite dalla putredine dei vizi,

6. Io ho predicato il vostro amore, - la vostra clemenza. - Non sono stato ascoltato dagli uomini, sempre sordi a tutto ciò che ha qualche cosa di celeste;ma non per questo i miei labbri si sono serrati. - Voi lo sapete mio Dio, - sorreggetemi in questa tenace volontà, - e fate che non vadano perduti i miei travagli, - i miei affanni, - le mie pene, i miei pericoli. - Piacciavi liberarmi da tante strette, - correte in mio aiuto - soccorretemi!

7. Io sono povero; - ma ricco del vostro potere, e assistenza dei vostri spiriti. Dio mio, non tardate.

 

Poi si reciterà il Salmo 91.

1. Chi dimora nel nascondimento dell'Altissimo, alberga all'ombra dell'Onnipotente.

2. Io dirò al Signore, voisiete il mio ricetto, - voi siete la mia fortezza, - voi siete la potenza in cui tutto confido.

3. Tengo fede che voi, mio Dio, mi sciogliete dal laccio dei nemici, e mi salviate dalla pestilenza mortifera del mal volere degli uomini.

4. Voi mi farete riparo,ed io col vostro aiuto mi ridurrò in salvo.

5. Io sorretto dalla fede in voi non temerò spavento notturno-né saetta, - né pestilenza, - né sterminio che distrugge in pieno giorno. - Solo mirerò la retribuzione serbata agli empii.

6. Voi comanderete i vostri Angeli, ed essi mi guarderanno in tutte le vie.

Ho detto. 

Nico-Perez 31 Luglio 1897 (Repubblica dell'Uruguai)

 

Dott. Salvàtore Catalano

 


1 - Non vi può essere buon magnetizzatore se non è aiutato dagli spiriti in più o meno numero, e con più o meno sicurezza.- Anche, taluni spiriti o intelligenze possiedono la facoltà magnetizzatrice, e la dimostrano per mezzo di taluni medium, -si devono sapere pregare.

2 - Il Barometro di Barduc dimostra sperimentalmente che l'Io intelligente è qualche cosa di superiore all'organismo visibile, e che la vita non è una funzione chimica di questo, - né un complesso di funzioni; -ma il risultato d'un principio intelligente possessore del suo proprio movimento, che costituisce in noi condensazione di forza vitale in sistemi organici materiali che crea e ritiene.-Per le esperienze di Mosso e di Kesow si sa che con la volontà si può ancora modificare la circolazione sanguigna;-ma ciò non è possibile a tutte le volontà, siano pure dottorate.

3 - La fortuna è uno dei tanti mezzi efficaci perpraticare il bene.Se alfortunato si presentano favorevoli occasioni per metterlo in pratica e le fa sfuggire per lasuperbia, per ignorante avarizia e perinclinazioneal male - abusando del suo libero arbitrio, egli s'è posto da sé fuori legge, ed attirata la giustizia divina per lo peccato.

4 - Possiedo fotografie di spiriti, la cui realtà non può essere posta in dubbio.

5 - L’abnegazione ed il disinteresse sono la pietra angolare della nostra istituzione, « E sopra questa pietra edificherà la mia Chiesa » - disse Gesù a Pietro.

6 - Scienze di ciò che è - molto del quale deve restare nascosto.

7 - Si nomini l'infermo.

8 - I Salmi, le parole dei Profeti, ed altri passi degli Evangeli, sono tante concezioni ed ispirazioni divine, - forze occulte che non tutti gli uomini sanno comprendere. È uno dei tanti modi, come Dio si rivela all'uomo; - così Dio con la sola parola guarì infermi, - mondò leb-brosi, - aprì gli occhi ai ciechi, - fece camminare paralitici, -guarì la serva del centurione e la suocera di Pietro. - risuscitò la figlia della donna di Naim e Lazzaro.

 

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