TRATTATO DI S. TOMMASO D'AQUINO

Dell'ordine dei Frati predicatori
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LA PIETRA FILOSOFALE


DELLA PIETRA NATURALE ANIMALE E VEGETALE

Capitolo sesto


Esiste un'altra pietra, la quale, secondo Aristotile, è una pietra e non é una pietra. Essa é nello stesso tempo minerale, vegetale e animale; si trova in tutti i luoghi e in tutti gli uomini ed é questa che tu devi far putrefare nel letame e collocare, dopo la putrefazione, in una cucurbita sull'alambicco; ne estrarrai gli elementi nella maniera suddetta, opererai la loro congiunzione e otterrai una pietra che non avrà né meno efficacia né meno virtù. Non meravigliarti che ti abbia detto di farla putrefare nel letame caldo di cavallo, come deve fare lo scienziato, poiché, se vi metti pane di frumento dopo nove giorni sarà trasformato in vera carne mescolata con del sangue. É per questa ragione, io credo, che Dio ha voluto scegliere il pane di. frumento preferibilmente ad ogni altra sostanza, perché esso é più particolarmente il nutrimento del corpo, più di ogni altra sostanza, e da cui si possono facilmente estrarre i quattro elementi e farne un'opera eccellente.
Da quanto abbiamo detto risulta che tutti i corpi composti possono essere ridotti in minerali, non soltanto per opera della natura, ma anche per mezzo dell'arte. Benedetto sia Dio che diede agli uomini un tale potere poiché, imitatore della natura, egli può trasmutare le specie naturali, ciò che la natura indolente non compie se non attraverso lunghissimo tempo. Ecco gli altri metodi di trasmutazione dei metalli che si trovano nei libri delle Rose, di Archelao, nel settimo libro dei Precetti e in molti altri trattati di Alchimia.