Ora che l’alchimista reca all’interno del suo essere la Tintura Bianca, il magistero delle forze lunari, è giunto il momento perché si cimenti con la preparazione della Pietra Rossa. Come la Pietra Bianca era preparata per una creazione attiva delle forze solari maschili sulle forze femminili in uno stato di passività nella tomba dell’inconscio, così sarà ora il lato mascolino dell’anima ad entrare nell’oscurità, mediante l’opera attiva delle forze femminili lunari all’interno dell’essere dell’alchimista.

 Così nell’illustrazione 11, vediamo ancora la Congiunzione – il Coitus delle due facce dell’anima. Questa è chiamata Fermentazione e si distingue dalla congiunzione della fase Bianca.

Questa volta le forze femminili sono attive, e questo si mostra nel rapporto con la donna che giace sopra uomo. Le figure sono anche alate, ad indicare il livello di sviluppo spirituale che è stato raggiunto nel corso del primo ciclo di trasformazione che risulta nell’illustrazione 10 dell’ermafrodita alato.

Le forze maschili solari dell’anima entrano ora nell’oscurità del reame dell’inconscio, come vediamo nella seguente illustrazione, numero 12, l’Illuminazione, nella quale un disco solare alato discende nel vaso della trasformazione che contiene il mercurio vivente, l’energia sempre mobile e fluente dell’inconscio. Come indica il testo: “Qui il Sole muore ancora ed è coperto dal Mercurio dei Filosofi”.

 Nell’illustrazione 13, le due facce dell’anima sono ancora fuse in un’ermafrodita che sta riposando all’interno di un sepolcro scuro come il reame dell’inconscio. L’ermafrodita è alato, e così ancora reca lo sviluppo spirituale del precedente ciclo di trasmutazioni, e comunque, anche questo deve essere lasciato se si vuole che la trasmutazione solare abbia luogo.

 Possiamo vedere questo nella seguente illustrazione 14, il punto di svolta di questo ciclo, dove l’ermafrodita, ora senz’ali, si allontana dal lato femminile delle sue forze, che montano al mondo spirituale, scapitando l’aspetto maschile legato all’involucro del corpo dell’ermafrodita. Questa è la Fissazione di queste forze nel reame dell’inconscio.

 

Quindi, come nel ciclo precedente, una rugiada discenda dal reame spirituale sopra il corpo dell’ermafrodita, nella Moltiplicazione della  illustrazione 15, e le forze maschili solari dell’anima sono purificate e lavate da questa pioggia gentile dello spirito.

Ciò fatto, l’elemento femminile dell’anima è ora libero di tornare dal suo viaggio alla più nobilitata condizione spirituale dell’anima, e riunirsi e vivificare la figura dell’ermafrodita nell’anima inferiore, come raffigurato nell’illustrazione 16.

Quindi il giro del secondo ciclo di trasformazione è completo, e l’ermafrodita sorge nell’illustrazione 17, mostrando la perfezione della Pietra Rossa. Sulla sinistra dell’ermafrodita vediamo l’Albero Solare, mentre sulla destra, il Pellicano è in atteggiamento devoto, e nutre il suo giovane del sangue dal suo stesso seno, simbolo della Tintura Rossa. Dietro si nota un Leone, altro simbolo solare. L’ermafrodita è in piedi su un monte al di sotto del quale si trova un serpente a tre teste, ognuna delle quale si nutre mutuamente delle altre. Questo è simbolo che lo Spirito, il Corpo e l’Anima stanno divenendo unite e si penetrano l’un l’altra; anche se il fatto che l’essere sia ancora polarizzato nella forma del serpente (le polarità della testa e della coda), indica che l’armonizzazione finale di questi reami deve ancora essere raggiunta.