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ALL'AUTORE ANONIMO
FILOSOFO REALMENTE ADEPTO

 

Ciò che prima con oscuri detti insegnarono gli alunni d'Ermete

Qui brilla di corrusca luce

da ogni parte

Poiché gli eterei fonti tu apri

non invido autore

In qual tempo determinato

beve la luna

Di qui del Sale della Natura impregnando

E strappa il vegeto seme fino alla morte

Per la dira morte dell'uomo la

Donna muore e tutti due anneriscono

Ma li lava e ridà loro la vita

la Celeste Acqua

Ed alfine sorge un Figlio

più nobile dei Genitori

E i veleni assorbiti gli giovano

con grande accrescimento

Questo tu spandi, o Dottore senza Nome Grande Gloria dei Filosofi

Fra cui noto dovunque tu regni Devotissimo cliente

I. C. Chyinierastes

All'autore Anonimo; Filosofo realmente adepto Agli studiosi della Filosofia Ermetica

Opera Arcana della Filosofia Ermetica (1623)