L'aria di questa canzone non è data

 

Questa canzone, di cui non diamo l'immagine, ma soltanto il testo figura: in alcune delle raccolte dette stampate a Gerusalemme, particolarmente nella Raccolta di Canzoni e Poesie Massoniche del 1782 con lo stesso titolo di "Settimana Massonica"; nella e nel Canzoniere di Holtrop.
Sfortunatamente nessuna indicazione è data da queste sorgenti dell'Aria.

 

  

 

 

La Settimana Massonica


Poiché questa aria gentile
È amata dai Massoni,
Di questo Ordine ammirevole
Descriviamo le lezioni,
E cantiamo all'unisono
La settimana Massonica;
Che dovunque oggi
Si canta e si cannoneggia.


CORO
Viva, viva per sempre
Il nostro Ordine rispettabile,
Ed assaggiamo a lunghi tratti
Questo nettare delizioso.


Il lunedì, da buon Fratello
Fin dal levar del sole,
Appoggiandomi sulla squadra,
Traccio il mio quadrato:
Quattro punti cardinali,
Da cui l'oriente inizia,
Sono i piani generali
Della mia bella ordinanza.
Viva, viva, &c.


Del sagrato rispettabile
Abbozzando il lastricato,
La scala ammirevole
Non è dimenticata:
Tutti questi attributi belli
Il martedì io disegno;
L'emblema delle virtù,
Cari Massoni, vi domina.
Viva, viva, &c.


Mercoledì, grande lavoro:
Il Tempio è innalzato;
Per ricevere i miei pegni
Il luogo è destinato:
Due colonne di bronzo,
Per la loro delicatezza,
Di più perfetto umano
Ricordano la nobiltà.
Viva, viva, &c.


Dei gioielli i simboli
Sono tracciati il giovedì;
Architettura, cupola
Mi occupano venerdì;
Mostro da vero Massone
La pietra cubica e grezza
Ad ogni buon compagno,
Affinché li esegua.
Viva, viva, &c.


Sabato termino:
Con un colpo d'occhio tanto bello,
La luce divina
Viene a finir sul mio quadrato:
Di due globi famosi,
Di una stella mistica,
Di questo lavoro felice
Insegno la pratica.
Viva, viva, &c.


Domenica, al Venerabile
Ai Fratelli raccolti,
Del mio lavoro gentile
Espongo la bellezza,
E ciascuno all'istante
Rende al Maestro supremo
L'omaggio dei talenti
Che ci dona lui stesso.
Viva, viva, &c.