Questa canzone sarà ripresa tale e quale in parecchie raccolte del XVIII secolo, particolarmente nella Raccolta di Canzoni e Poesie Massoniche del 1782, con il titolo "Tutto fluisce nel mondo" nel Canzoniere della Loggia di Ste-Geneviève, ed in quello di Gerusalemme del 1762.
Con alcune variazioni nel testo e un incipit differente, sarà ripresa anche dalla Lyra Massonica.
Poiché questa Aria
1.
Poiché questa aria piace alla ronda,
e ispira la gaiezza,
che ciascuno di voi mi assecondi,
e canti quando avrò cantato.
I massoni brillano nel mondo,
per il cuore e l'educazione.
2.
Alla corte si trascorre la vita
Spesso per indebitarsi;
prima che la fortuna ci sorrida,
quanti invidiosi da eclissare!
Ma quando si è della confraternita
non si ha più nulla da augurare.
3.
Se l'ambizione ci assilla,
essa espone a ben dei rimpianti.
Sospirate per una bella!
essa vi ama ad honores.
hai tu l'ordine della cazzuola?
tutti i desideri son soddisfatti.
4.
Se qualcuno, per fantasia, mi offrisse
tal rango che si deve rispettare,
Subito: vi ringrazio,
io risponderei senza esitare:
faccio il massone per la vita
questo titolo solo può adularmi.
5.
Non c'è che una regola austera
quella che noi osserviamo:
ordina che si ami in fratello,
di gran cuore noi obbediamo.
Non si ha più di augurio da fare,
Che presto uno sia massone.