Comus non può del tavolo Comus non può del tavolo, Farci un luogo delizioso, Se Bacco non ne unisce i suoi doni (bis)
1 Ma una sorte che niente uguaglia, E' quando il suo nettare si inghiotte Tra amici e franchi massoni (bis)
2 Ai voti del pastore Licandre Thémire sensibile e tenera Li colma sull'erba (bis) Poco fedele alla sua amante L'indiscreto amante se ne vata. Egli non era un vero massone (bis)
3 Sul segreto delle sue forze Per gli odiosi inizi Dalila pressò Sansone (bis)
Non avrebbe auto la debolezza Di confidarlo alla sua padrona Se fosse stato un vero massone (bis)
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