Con un'aria differente,
una canzone molto simile
si trova nella "Raccolta
di canzoni dei massoni
in uso nella Loggia Ste
Geneviève", con il
titolo
"Trovo
qui la Verità" (Canzone
sui Pique-nique che si
fanno in una Loggia
regolare ogni mese).
Le strofe 1, 6 e 7 sono
praticamente identiche
(si noterà tuttavia, al
primo verso della strofa
6, la trasformazione
"dell'invincibile
edificio" in "invisibile
edificio", errore di
trascrizione o concetto
differente? la strofa 5
ha soltanto il primo
verso in comune (ma il
tema è simile); invece
le strofe 2 a 4 sono
totalmente differenti,
quelle della Loggia S.te
Geneviève rievocano tre
personaggi biblici: Noè,
Mosé e Salomone. È
questa versione biblica
che - pure ritornando
all'invincibile
edificio, tenderebbe a
confermare l'ipotesi di
un errore di
trascrizione - riprende
sotto le titolo "Strofe
da ripetere in coro", la
raccolta di Sophonople,
menzionando come aria "E
seguiamo Hippocrate", e
con alcuni piccoli
miglioramenti del punto
di vista dell'eufonia,
come: "Ogni buono
Massone fa la sua
gloria" al posto di
"Ogni Massone fece la
sua gloria"; "Per la
posterità l'esempio è
rispettabile" invece di
"Per la posterità
esempio rispettabile";
"Per il frutto di tutti
i nostri lavori" in
luogo di "Per
ricompensare i nostri
lavori". Questa ultima
versione si ritrova tale
e quale nella
Raccolta del 1765.
Nel 1806, il
Canzoniere di Holtrop
riprenderà (pp. 359-361)
la versione della Lira.
La Pratica Necessaria Sull'aria: Ne attesta Hippocrate, &c.
Trovo qui la verità; Profani, potreste crederlo? Fin dalla più grande antichità, Ogni Massone ne fece la sua gloria. Per custodire tra noi un bene così amabile, Seguiamo il Venerabile, Che dice che occorre, ogni mese, Maçonner almeno una volta.
Che si percorra a tempo libero i temi, Se fu un uomo ragionevole, Espose i sentimenti, Che segue il nostro Ordine rispettabile. Chi vorrà mantenere questa pratica gentile, Segua il Venerabile,
Chi dice, &c. bis.
I nostri seguaci non hanno altre leggi, Che ricordare la natura, E di restituirla ai suoi diritti, Senza che la morale ne mormori. Che ciascuno di noi, in questo giogo piacevole Segua il Venerabile,
Chi dice, &c. bis.
Che non si sia stupito dunque, Se prosperiamo di età in età; Da noi, il giusto è incoronato, Il vizio non ha nessuno vantaggio. Vogliamo mantenere questo degno sistema? Seguiamo il Venerabile,
Chi dice, &c. bis. Molti Principi sovrani, Gelosi di imitare il nostro zelo, Tengono con le stesse mani, Il loro Scettro & la nostra Cazzuola. Se ne vede ogni giorno, con uno slancio incrollabile Seguire il Venerabile
Chi dice, &c. bis.
Il nostro invincibile edificio, È governato dalla Saggezza, La Forza ne è il fondamento, La sua Bellezza fa la nostra esultanza: La sua perfetta unione lo conserva immutabile. Seguiamo il Venerabile,
Chi dice, &c. bis.
Per ricompensare i nostri lavori, Dal cielo riceviamo dei pegni. Qui siamo ogni uguali, Senza mormorare sulle nostre divisioni. E se lo desideriamo, è molto favorevole, Di seguire un Venerabile, Che ci faccia qui, ogni mese Maçonner almeno una volta. |