Si tratta, in effetti di una canzone ripresa quasi testualmente dal Canzoniere di Naudot, dove è presente con il titolo
"Mie care Sorelle"; ma: la 1 e 4 strofa, che in quel Canzoniere, facevano allusione alla presenza di Sorelle, sono state eliminate e la strofa dedicata al Venerabile è stata sensibilmente modificata nella forma. Vignoles ha aggiunto anche una risposta del Maestro.
La Vera Felicità La Pace in questo affascinante soggiorno Ha stabilito il suo impero. Liberi dalle pene dell'amore, Noi non facciamo che ridere solamente. L'amicizia ci basta sempre, E ci ispira. La dolcezza della nostra unione Rende la nostra anima contenta; Tutto tende alla perfezione, E tutto ce la presenta: Il bene di essere senza passione, Solo c'incanta. Fratelli, tutti con un accordo perfetto, Seguiamo il Venerabile: Brilla in tutto ciò che fa, In lui tutto è gentile: Ci sembra vedere, sotto i suoi tratti Minerva al tavolo. RISPOSTA DEL MAESTRO. Del Fr. de VIGNOLES. Il Tavolo stesso, tra noi, È l'asilo del Saggio. Lo può vedere: ciascuno di voi Sostiene questo vantaggio. Se l'espongo agli occhi di tutti, È il vostro lavoro.
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