Queste pagine della Lyra - riprendendo una canzone del Canzoniere di Naudot nota con l'incipit
"Di una innocente Vita". Si ritroverà questa canzone in numerose raccolte posteriori.
Fondamento dell'Arte Di un'innocente vita, chi vuole riempire il cuore, alla massoneria, deve dedicare i suoi giorni. Essere fermo nel suo insegnamento, ogni azzardare per Essa, e non avere altra ambizione, che essere giusto e buono. Soggetto colmo di zelo, amico tenero e fedele, Di ogni massone perfetto, È il primo segreto. Ritornello Ammiriamo, Celebriamo, I misteri Dei nostri fratelli; Benediciamo, Amiamo, La sorte di cui noi gioiamo. In una strada oscura, E per mille sentieri, Io erro all'avventura Senza guida e senza soccorso. Nel tempio sono appena entrato, Che un globo di Luce, Sui miei occhi un raggio sacro lanciò, Mi sento illuminato; Da tutto ciò che riverisce Il volgare profano, Vedo il falso brillante, L'errore ed il nulla.
Ammiriamo, Celebriamo & Febo che esce dell'onda In favore degli uomini, È la sorgente feconda Dei giorni puri e sereni. Tale si vede il maestro dei massoni Nella sua illustre scuola Illuminare con le sue sagge lezioni Fratelli e compagni Da uno all'altro polo Ovunque il suo nome vola; Ma sappiamo sempre Conservare i suoi segreti.
Ammiriamo, Celebriamo & Senza la massoneria Che cosa sono tutti i banchetti? Bacco e follia Non ne fanno le spese? I nostri deliziosi conviti, Offrono soltanto di saggio; I nostri commensali sono voluttuosi, Ma sempre virtuosi; Questo eccellente brindisi Ci serve a rendere omaggio All'eterno autore Della nostra vera felicità.
Ammiriamo, Celebriamo & |