Rav Pappa

 

Da "Chavruta" di Rav Mordechai Goldstein

 

 

Amorà della quinta generazione, Rav Pappa [4053/293- 4123/363] fu alunno di Rava e studiò con Abbaye, con Rav Hamnuna e con Rav Acha bar Ya'akov. La sua chavruta fu per tutta la vita Rav Huna bar Yehoshu'a ed essi continuarono a studiare per quarant'anni presso Abbaye e Rava , presso i quali entrarono come giovani alunni quando ancora viveva il loro maestro Rav Yoseph ed ebbero incarichi di giudici e maestri di halakà quando essi erano ancora in vita. 
Come Rava, dopo la morte di Abbaye, spostò la Yeshiva da Pumbedita a Mechoza, città in cui egli risiedeva, così anche Rav Pappa, dopo la morte di Rava, spostò gran parte della Yeshiva da Mechosa a Gheres, vicino a Sura, dove egli abitava. Gheres era una città di trafficanti che non godevano di una buona fama, si diceva: "Se uno di Gheres ti bacia sulla bocca, contati i denti che non te ne abbia rubato uno". Tuttavia a Gheres Rav Pappa radunò un gran numero di alunni: duecento alunni sedevano al suo tavolo. Inoltre a Gheres Rav Pappa si arricchì grazie ad una fortunata attività di mastro birraio e commerciante di birra. Ciononostante egli era popolare in città per la sua generosità con cui si comportava non esitando a rinunciare di condurre a termine un affare vantaggioso quando questo causava eccessive perdite ad un altro. Rav Pappa fu Rosh Yeshiva a Gheres-Sura per diciassette anni e morì settantenne intorno all'anno 4123/363.
Rav Pappa è considerato uno dei grandi ordinatori del Talmud Babilonese e con le tipiche espressioni da lui usate "hilkach", dunque, e "shma mine", ascolta da qui, in moltissimi casi egli conclude una discussione talmudica iniziata da Rav e Shmuel. Forse per questo, già da tempi antichissimi, un autore sconosciuto compose la formula di conclusione dello studio del Talmud o di un suo trattato, con il famoso elenco dei dieci figli di Rav Pappa, che ad un'analisi storica difficilmente sono identificabili come tali, ma può darsi che la formula stia a significare che ogni conclusione è in qualche modo "figlia" di Rav Pappa. 
È certamente grazie alla sua opera che nella generazione successiva fu possibile completare l'edizione del Talmud da parte di Rav Ashi e di Ravina intorno all'anno 4187/427.