Nel 1985, recatomi a Barcellona, ospite del Maestro Ermete, per completare alcuni studi sui quadrati magici, rinvenni nella biblioteca del Maestro una serie di comunicazioni epistolari, retrodatate (1929), a firma di Dominique Balomoral (al secolo Domenico Lombardi), sullo stato di salute dell'Ordine Osirideo Egizio e una serie di sette preghiere. Fotocopiai quei documenti convinto, come ero e sono, che la preghiera (ogni preghiera) ha lo scopo di fondere momentaneamente il sé e l'inconscio Superiore; il Sé attraverso l'azione del sentimento idealizzato. La preghiera è una cerimonia magica a tutti gli effetti e l'iniziato, a mio avviso, deve iniziare con essa ogni pratica. Il Papus, celebre occultista del secolo scorso, raccomandava prima della preghiera di non ingerire alimenti nelle tre ore precedenti e di farla precedere da una breve meditazione. Il lettore interessato può trovare nel testo "Magia Pratica" dello stesso autore alla pagina 254 tutte le istruzioni del caso. Al visitatore esoterico questi interessanti documenti, non con lo scopo di un uso reale e pratico, ma per una informazione sugli orizzonti propri dell'Ermetismo classico. Per i nomi degli Arcangeli, si è mantenuta la grafia originale decisa dall'autore, inserendo fra parentesi quadre, ove ritenuto necessario, l'ortografia tradizionale. © Dominique Balomoral © |