|
| "Durante lo spazio temporale che trascorriamo all'interno delle nostre Logge, l'occhio cade di tanto in tanto, durante i lavori, sulle luminose effigi del Sole e della Luna. Fanno parte anch'esse di quel simbolismo latente e silenzioso che contraddistingue la nostra Istituzione ed accompagna l'operatività delle Officine. Sole e Luna però, rappresentano simbolismi polivalenti: culture ed etnie diverse ritrovano, in queste rappresentazioni, credenze e riferimenti culturali e religiosi."... Così introduce il carissimo F:. P.P. questo sua Tavola architettonica. Il documento rappresenta una opera della maestria dell'Autore ed è stato pubblicato su "Il Laboratorio" n. 24 Marzo/Aprile 1996. Il suo contenuto non riflette necessariamente la posizione della Loggia o del G.O.I. Ogni diritto è riconosciuto.
© P.P.
La libera circolazione dell'elaborato, è subordinata alla citazione di fonte ed autore. Download "Nei simboli del Sole e della Luna....." |
Durante lo spazio temporale che trascorriamo all'interno delle nostre Logge, l'occhio cade di tanto in tanto, durante i lavori, sulle luminose effigi del Sole e della Luna. Fanno parte anch'esse di quel simbolismo latente e silenzioso che contraddistingue la nostra Istituzione ed accompagna l'operatività delle Officine. Sole e Luna però, rappresentano simbolismi polivalenti: culture ed etnie diverse ritrovano, in queste rappresentazioni, credenze e riferimenti culturali e religiosi.
Il testo della "Tavola di Smeraldo" con due commenti, sono consultabili nella sezione dedicata: La Tavola di Smeraldo
Per affinità ci sentiamo di azzardare che, la nostra pietra grezza che dobbiamo levigare con la nostra opera, potrebbe essere paragonata a quello che gli alchimisti chiamavano il Sole nero, ovvero la materia prima non ancora lavorata, non ancora in via di evoluzione, per cui la presenza in Loggia del luminoso cerchio solare, potrebbe anche venire interpretata come un richiamo alla conquista di quella Luce che non solo l'iniziazione, ma il costante lavoro su di noi e sulla pietra grezza, ci farà conquistare. Il Testo completo del sacro Corano è presente nella sezione : "I Testi senza età"
Queste due effigi dunque, alla destra ed alla sinistra del Maestro Venerabile, trasudano di simbolismi e significazioni e la loro presenza, fuori da ogni apparente coreografia, uscendo dall'ortodossia di certe allegorie, può essere anche quella di vedere in esse il cammino pericoloso dell'immaginazione, rischiarato dalla Luna e dal Sole, la via regia della ragione e dell'obiettività. Due forze solo in apparenza contrarie, tendenti entrambe a far sì che l'uomo riesca a concepire e concretizzare la parte migliore e più nascosta di se stesso. Non a caso, come avevamo in precedenza accennato, spiritus et anima dovranno unirsi a dar vita a quella dualità attivo-passiva che un massone, più di altri, deve saper conquistare e regolare. _______________________________________
|