Nel quale si trova la compositione & perfettione del vero elexir, per componere cosi' il bianco, come il rosso, cioe' al Sole & alla Luna, dichiarato sotto compendio. Sappi o' carissimo che in ogni cosa creata sotto il Cielo, sono quattro elementi, non per vista, ma per virtu', onde li filosofi sotto la coperta della scienza dell'elemento, hanno insegnata questa scienza, & quelli che non intendono la lettera, operano col sangue, capelli, ovi, & orina, & molte altre cose, & da quelli hanno cavato prima li quattro elementi, accio' con quelli facessero l’opera, separando prima per destillatione dalle cose predette l'aqua chiara, dapoi l'oglio nella superficie citrino, quale dicono contenere il foco, & l'aere, & la terra negra resta nel fondo: dapoi lavano la terra con l'aqua, & la fanno bianca imbeverandola, & fanno cocere quell'aqua tante volte fin che la terra si fa bianca, dapoi riducono quell'oglio al foco preparato destillando fin che la detta terra beve il tutto, cioe' l'aqua, l'olio & la tintura, & gettano questa terra o' cenere sopra un corpo fuso, cioe' sopra un rame o' altro, & non trovano cosa alcuna, & nondimeno fanno & operano secondo che dicono i filosofi nelli suoi libri, & cosi' sono cascati in errore non ritrovando l'intrata, ma il loro errore e', perche' e' cosa certa che dall'huomo non si genera se non l'huomo, ne dal cavallo se non il cavallo, similmente dalli altri animali, non si generano se non cose simili a loro; essendo adonque queste cose totalmente lontane dalla natura de metalli, e' impossibile che da essi si faccia la generatione de metalli, perche' li metalli non si generano se non dal proprio seme, ma l'argento vivo e' il seme de metalli, & l'origine di quelli come dicono tutti li filosofi, & anco l'uso & la ragione l'insegna, come insegnara' di sotto; ma queste cose predette cioe' il sangue, li ovi, l'orina, & altre cose vegetabili non sono argento vivo, adonque da essi e' impossibile la generatione, overo la trasmutatione de metalli; non sono adonque le predette cose il nostro Lapis, ancorche' siano essempij. Sono altri che pigliano quattro spiriti; cioe' l'arsenico, il solfo, l'argento vivo, & il sale ammoniaco, & si chiamano spiriti perche' fuggono dal foco, & volano in fumo, & pigliano questi in loco delli quattro elementi, vedendo che li filosofi dicono nelli suoi libri che la scienza sta nelli spiriti, & sottoponendo questi accio' siano di natura aerea, o' che si facciano di natura aerea, li fissano poi calcinando accio' siano di natura terrea, li solvono accio' siano di natura aquea, li distillano accio' siano di natura ignea, & compongono questi secondo li libri, credendo havere la scienza delli elementi, & composti insieme li compongono sopra il rame, & non trovano cosa alcuna, ma sono corsi in errore come anco li primi, & le cause delli errori di quelli sono molte, due de quali bastano al presente, una e' perche' come s'e' detto, li metalli non si generano se non dal suo seme, ma questi non sono il seme de metalli perfetti, fuor che l'argento vivo, adonque; e' impossibile che di quelli si faccia la generatione overo la transmutatione nelli metalli: parimente perche' l'arsenico & il solfo presto s'ardono nel foco, & dalla combustione del foco si transferiscono in carbone, in che modo adonque si aspettara' da quello cosa buona? ardendosi subito & riducendosi carbone, ne si debbia aspettare l'aqua? adonque e' cosa manifesta à chi guarda sottilmente, che ne queste cose per se', ne' congionte con corpi, ne' miste con ogli cavati da ovi, sangue, capelli, orina, overo altre cose vegetabili, ne' miste fra loro, sono il nostro lapis, overo la nostra medicina, & questo per le ragioni predette, perche' alla generatione dell'huomo, non si fa mistione di cosa alcuna, ne alla generatione dell'animale, ne alla generatione della pianta, se non con li suoi proprij semi, pero' il nostro magisterio non ha bisogno d'alcuna mistione estranea; alcuni credono trouare la scienza nelli sali, overo alumi, & li solvono, calcinano, fundono, & preparano, & alcuni per se' solamente ne fanno la proiettione sopra corpi imperfetti; altri li meschiano insieme con li spiriti, come si e' detto, ma li preparano con corpi preparati, & non trovano cosa alcuna, & la causa delli errori di quelli e' simile alli precedenti. Alcuni credono cavare la medicina dalli soli corpi, & gli preparano, calcinando, solvendo, congelando, & fanno la proiettione sopra il corpo, & si sono ingannati, & l'errore di quelli e' perche' non hanno tolto da principio il seme de metalli, ma il corpo come sta nella sua natione. Da le ragioni adonque dette si vede che non nel sangue, non nell'ovi, o capelli, o vegetabili si havera' la nostra medicina, ne meno nelli predetti spiriti, overo sali, o altre cose simili. Alcuni riguardando piu' sottilmente, hanno considerato l'argento vivo esser principio de metalli, & l'origine di essi si trova nel calore del solfo, hanno decotto & sublimato per se l'argento vivo, & l'hanno fissato, & preparato, & non hanno trovato cosa alcuna; & la causa del suo errore e', perche' il seme dell'huomo non giova, ne' fa frutto, se non si mette nella matrice della donna; cosi' anco il mercurio il quale e' il seme, non giova se non si mette nella matrice de corpi, accio' lo maturino. Alcuni l'hanno meschiato col corpo amalgamandolo, & l'hanno lavato tanto tempo con l'aqua dolce, fin che s'e' visto in quelli, che sia ridotto in corpo netto; & l'hanno cotto fin al fine, credendo che l'argento vivo si meschij con tal corpo, ma non hanno trovato cosa alcuna, perche' hanno trovato un corpo immondo, & l'argento vivo e' andato in fumo, ma il corpo e' restato piu' netto che non sarebbe stato. La causa adonque del suo errore e', perche' il seme non si congionge col corpo, se non mediante la luna, perche' l'anima e' il mezzo fra il spirito & il corpo che li congionge fra loro, ma l'anima e' il fermento; perche' si come l'anima vivifica il corpo dell'huomo, cosi' il fermento vivifica il corpo morto, & totalmente alterato dalla sua natura, onde l'anima ottiene il principato essercitando le sue virtu', ma che cosa sia fermento si diro' di sotto. Alcuni meschiano li corpi imperfetti con li corpi perfetti, & gli pongono in essame, credendo che quello che e' bono & puro nelli corpi imperfetti, resti con li perfetti, & il restante vada in fumo, & non vedendo queste cose si sono ingannati, & in loro e' caduto cattivo pensiero, la causa del suo errore e', perche' quello che corrompe i corpi imperfetti impedisce che non si fanno perfetti , & nota che qui bisogneria havere doppia virtu', laquale separasse la terra sulfurea che arde dal misto, & che convertisse alla sua natura quella che gia' e' separata; ma il corpo non puo' havere questa virtu' nella sua crassezza: tutte queste cose le hanno tentate tutti quelli che operano communemente, si' come anch'io gia' ho tentato, & si sono stupefatti, come disperati della scienza, lasciando il magisterio per debolezza d'intelletto. Ma hora voglio che tu sappi, che la materia de tutti li metalli & il suo seme e' il mercurio decotto & inspessito nel ventre della terra, cocendolo il calore sulfureo, & si generano diversi metalli secondo la varieta' del solfo, & secondo la moltitudine di esso nella terra, sempre pero' la materia di quelli e' una medesima essentialmente, sono solamente differenti nell'accidente, cioe' in maggiore o minore decottione, ardente o non ardente, & in questo convengono tutti li filosofi, & questo ancora io ti dichiararo' piu' manifestamente, perche' e' cosa certa che tutto e' di quello nel quale si risolve; per esempio, il ghiaccio overo la neve si converte in aqua mediante il calore, adonque e' stata prima acqua che neve o ghiaccio, ma tutti li metalli si convertono in argento vivo, adonque sono prima stato argento vivo, ma il modo di convertirli in argento vivo, lo mostrarò di sotto: & presuposto questo, che il metallo si possi risolvere in argento vivo, si scioglie l'opinione di quelli che dicono, li spiriti & altre specie non potersi transmutare in elementi & natura de metalli, perche' questo non e' vero, come dicono essi, se non si riducono alla prima materia, & il ridurli alla prima materia e' cosa facile, & lo dimostraro' di sotto: adonque la transmutatione e' facile & possibile nelli metalli. Parimente io ti dimostro che la mutiplicatione nelli metalli e' possibile, perche' ogni cosa crescente & nascente si multiplica, come si vede nelle piante & arbori, perche' d'un grano se ne fanno mille, da un arbore provengono infiniti rami, da quali si fanno diversi & infiniti arbori, & cosi' crescono il suo numero & moltiplicano, ma li metalli nascono nella terra & crescono, adonque in quelli e' possibile augmentatione & moltiplicatione in infinito. Io te ho adonque dimostrato, se hai intese le cose dette, gli errori di tutti quelli che operano communemente, con le sue cause, & ho affermato questo esser vero, con demonstratione chiara & manifesta: hora con l'aiuto di Dio veniamo alla prattica.
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