GIUSEPPE gARIBALDI (1807 - 1882) Uno degli artefici del Risorgimento italiano. Si affiliò alla Giovine Italia nel 1833. Condannato a morte dopo l'insurrezione di Genova, riparò in America, ove combatté per l'indipendenza del Rio Grande e dell'Uruguay. Tornato in Italia partecipò alla prima guerra d'indipendenza. Nel 1849 accorse alla difesa della Repubblica romana. Caduta la Repubblica fuggì in America. Tornato in Italia, nel 1859 prese parte alla seconda guerra d'indipendenza. Nel 1860 guidò la spedizione dei Mille nelle Due Sicilie e cedette il regno conquistato a Vittorio Emanuele II. Nel 1866, durante la terza guerra d'indipendenza vinse gli austriaci a Monte Suello e a Bezzecca. Nel 1870 difese in Francia la III Repubblica e sconfisse i prussiani a Digione. Poi si ritirò a Caprera e vi rimase sino alla morte. Iniziato in Brasile nel 1844 nella Loggia Asilo de la Vertude. Nel 1863 fu eletto Sovrano Gran Commendatore del R.S.A.A. di Palermo e successivamente Gran Maestro del Gran Oriente d'Italia.
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