Le lettere papali assunsero importanza ufficiale nel IV secolo d.C. quando l’Imperatore Costantino riconobbe, o più esattamente fondò, la Chiesa Cattolica Romana. Papa Sisto V con la Bolla Immensa Aeterni del 22 Gennaio 1587, specificò i nomi legali dei documenti papali, distinguendoli in: statuti, rescritta, bolle, brevi, lettere apostoliche. Infine Papa Benedetto XIV, nel 1740, chiamò encicliche, le lettere apostoliche rivolte al popolo dei Cristiani e alle gerarchie della Chiesa.
Da Papa Clemente XII con la sua Bolla "In Eminenti apostolatus specula", del 24 aprile 1738, non vi fu Pontefice che non abbia attaccato pesantemente la Massoneria. |