"Atalanta Fugiens Fuga L°"

Michaël Maier 1687

 

 

Siamo lieti presentare ai nostri Ospiti il manoscritto che segue, datato 1620, e attribuito a Johann Grasshoff. Il Grasshoff è autore completamente sconosciuto al grande pubblico e spesso anche dagli addetti ai lavori. La data di nascita è assai controversa, e si colloca tra il 1558 e il 1562, mentre la morte è certificata in alcuni scritti ed è datata con certezza 1623.
Nativo di Pomerania; in polacco: Pomorze dal "po-morze" cioè "vicino al mare", regione storica e geografica situata nel nord della Polonia e della Germania sulla costa meridionale del mar Baltico tra e oltre i fiumi Vistola e Oder. Nel corso degli ultimi secoli è stata un'importante provincia del Regno di Prussia prima, e della Germania imperiale poi.

Le sue scarne note biografiche dicono che Johann Grasshoff fu dottore in legge, sindaco di Stralsund, e in seguito consigliere di Ernest, arcivescovo e principe elettore di Colonia.
La poca notorietà è forse dovuta al fatto che la maggior parte delle sue opere furono pubblicate in anonimo e l'attribuzione successiva, non sempre concorde, segue l'ipotesi di numerosi pseudonimi; Johannes Grassaeus, o Crassaeus, Chortolassaeus, Crotolassaeus, Herman Condeesyanus, si dice che egli sia anche Johannes Walch, tuttavia la pagina dell'Eciclopedia Mennonite fa di Walch un anabattista. Carlos Gilly, l'autore della celebre 'Bibliografia Rosicruciana', ha suggerito Johannes Rhenanus.

Gli si attribuiscono:
- Cabala Chymica del 1658, spesso confusa con la pubblicazione del 1606 ad opera di Franciscus Kieser
- Tripartite chymica Dyas , Francoforte 1625 che comprende il famoso "Aureum Seculum Redivivum" di Henricus  Madathanus
- Aperta Arca arcani artificiosissimi..., 1617.
 

 

 

 

 

     
 

     
 
     
 
     
 
     
 

  
     
  

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