"Atalanta Fugiens Fuga XIV°"

Michaël Maier 1687

 

 

Salomon Trimosin pubblicò "Il Fiore dei Tesori" nel 1613. L'opera è nota anche con il titolo di "Il Vello d'Oro" e ancor di più con il titolo distintivo di "Splendor Solis. Siamo lieti presentare ai nostri Ospiti le immagini che, bulinate su legno da autore ignoto, accompagnavano il testo a stampa del 1613.

In verità fin dal 1582, circolavano manoscritti, le cui immagini, splendidamente riprodotte a colori, sono presenti in questa stessa sezione: Splendor Solis.

Il testo è costituito da un breve Preambolo e da sei, altrettanto brevi, Trattati.

Nel Primo Trattato, che non contiene immagini si disquisisce dell'origine della Pietra dei Saggi, e sono descritti i mezzi e gli artifici con cui la Pietra può essere restituita alla sua perfezione.

Nel Secondo Trattato, dove sono contenute due immagini, viene spiegata l'Opera dei Filosofi tramite appunto le due figure (immagini 2 e 3).

Il Terzo Trattato, che contiene 8 immagini, tratta dell'Opera Alchemica in generale.

Il Quarto Trattato, nel quale sono riportate 8 immagini, tratta delle proprietà della Natura e quali siano quelle che essa (la Natura) usa nelle sue operazioni.

Il Quinto Trattato, che contiene 3 immagini, è un riepilogo dei quattro che precedono, e contiene due sottocapitoli che riguardano il primo il "Regime del Fuoco" e il secondo dei "Colori" che si mostrano nella preparazione della Pietra dei Filosofi.

Il Sesto, è il più articolato (anche se il più breve), giacché pur non contenendo nessuna immagine, è strutturato in cinque sottocapitoli, e comprende il testo di Vinceslas Lavinius de Maravie "Il Trattato del Cielo Terrestre".

  • Dell'intera preparazione della Pietra

  • Il trattato del cielo terrestre, con un Enigma, la cui traduzione è posta in calce a queste brevi note.

  • Della diverse operazioni dell'Opera e della varietà dei nomi e similitudini che usano i Filosofi in questa Arte.

  • Le virtù ammirabili e le forze sovraumane della Tintura.

  • Esposizione degli effetti meravigliosi della vera Medicina dei Filosofi

Il Testo termina con delle Conclusioni.

 

L'Enigma contenuto nel testo "Trattato del Cielo Terrestre" di Lavinius:

Abito nei monti, e nella pianura.

Padre prima che figlio, ho generato mia madre,

e mia madre, senza padre, nei suoi fianchi mi ha portato

senza avere assolutamente bisogno di nutrice.

Sono ermafrodita e ho le due nature;

sono vittorioso su tutti i forti,

ed io sono vanto per il più debole e piccolo;

non si trova niente sotto il cielo di così bello,

né che abbia una figura così perfetta.

In me, in me stesso, ma senza di me,

nasce un strano uccello

che senza ali pur vola, e morendo pur rinasce,

e con la natura dell'arte, secondo la Legge,

si trasforma alla fine in un Re.
Sei altri sovrastando di ammirevole armonia.


Le immagini che vengono presentate, quelle del 1612, sono riversate direttamente da un originale di proprietà del Maestro Ivan Mosca, quelle del 1599 sono riprese, invece, da una edizione giacente nella Biblioteca Nazionale di Berlino.

 

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